lunedì 13 ottobre 2008

Poste Italiane esposte per 100 Milioni su Titoli Lehman


Da finanza e mercati da un articolo pubblicato sul web, segnalatomi da un mio amico sono ventuo conoscenza di un'ulteriore rassicurazione che va ad aggiungersi alle migliaia di parole in tal senso da tutti i mass media e dai maggiori predicatori tra cui politici, banchiari, hancorman, sindacalisti, pseudoeconomisti, che dicevano un paio di mesi fa che i ribbassi borsistici erano dovuti a una leggera fluttuazione del mercato e niente a riguardo di una delle più spaventosa crisi finanziarie mondiale, per ingoranza o per viltà questo lo lasciamo alla vosta ingenua immaginazione. Oggi nel pieno della crisi continuano a dirci di credere nel mercato, di mantenere le nostre azioni, di non corre in banca, e addirittura ci consigliano quali azioni comprare, quasi fosse un eufemismo. Nella lettura di tale articolo ad opera di Fedeirica Pezzati e Carlo Festa sono venuto a conoscenza che LE POSTE ITALIANE (quelle dove i nostri pensionati hanno depositati i risparmi e quelli dei rispettivi nipotini) HANNO UN ESPOSIZIONE IN TITOLI DELLA LEHMAN BROTHERS PER 100 MILIONI DI €,

si avete capito bene la Lehman proprio quella che è fallita, per l'esattezza bond Lehman Brothers per 99 milioni. Si tratta di nove emissioni con valori compresi - a quella data - tra l'86% del nominale per il bond-2014 e il 99% del nominale dell'emissione-2008. Oggi i titoli hanno corsi indicativi al 19-20% del nominale (bell'affare). Le Poste hanno precisato che il peso dei bond Lehman sulle riserve (valori della semestrale 2008) è pari allo 0,48% circa una percentuale sicuramente minoritaria ma dato un recovery rate del 30%, peserebbero in maniera abbastanza rilevante sul rendimento della gestione per lo 0,35% in meno.
Fino a ieri pomeriggio restava poi aperto della index linked Raddoppio Premium 10/02. Lehman risulta come agente di calcolo anche per la index emessa dal veicolo di cartolarizzazioni Programma Dinamico, che ha investito i premi su titoli di diversi emittenti. Dall'ultimo bilancio della società figura che il prestito obbligazionario «Programma Dinamico Raddoppio Premium» è stato sottoscritto da Lehman nel 2007 per 205 milioni di euro. La compagnia del gruppo Poste, il 18 settembre scorso per via della condizione di incertezza in cui versano i mercati finanziari, ha modificato la struttura dei derivati creditizi emessi nel 2001-02 come sottostante di uno dei suoi prodotti (Vita index linked Classe 3 Valore Reale, linea Programma Dinamico) con l'obiettivo di abbassarne il profilo di rischio. A ciò ha fatto seguito la comunicazione dopo un periodo di sospensione è ripreso il fronte della quotazione regolarmente la comunicazione , assieme a quello di tutte le altre index. Nel caso di Raddoppio Premium 10/02, il valore aggiornato è di 95,51.
Per la società il ruolo di Lehman (swap counterparty) visto la bella esperienza finanziaria è subito già stato sostituito direttamente dagli emittenti e tutti titoli sono stati regolarmente quotati.
Ciò ancora una volta pone l'accento su come i sistemi informativi del nostro paese stigmatizzino sempre più spesso la vita reale regalando pibbole bugie che sostitutiscono la verità e affiancano le simil verità. Non dico che bisogna utilizzare una campagnia del terrore sul l'intero sistema come già stiamo assistendo in modo da creare una nuova emergenza e giungerle incontro con strumentio frettolosamente e inadeguatamente realizzati allo scopo di salvare anche il marcio che ha generato la stessa crisi, con i nostri soldi. Ma fare un informazione dettagliata sul mondo dei titoli che gli utenti hanno potuto contrarre in qualunque istituto italiano di credito e i rischi che può comportare.


IL QUESITO DEL GIORNO?
Se 10000 persone non sono in grado di arrivare a pagare le rate del mutuo le banche si rifiutano di prestare soluzioni dettatre dall'urgenza della situazione ma puntano solo ad appropriarsi all'oggetto dell'ipoteca, Ma quando loro anno difficoltà ad arrivare alla fine dell'anno per via di un branco di speculatori di pessima carature noi dovremmo precipitarci in loro soccorso??